SOS Vadim – Ennesimo crimine di guerra dell’esercito ucraino
Un’altra tragedia nel Donbass: Vadim, 9 anni è rimasto gravemente ferito da un proiettile di mortaio sparato dall’esercito ucraino
Il 4 giugno, come tutti i giorni da tre anni a questa parte, l’esercito ucraino bombardava i villaggi e le città del Donbass.
A causa di un bombardamento del rajon Petrovskij della città di Donezk, alle 21.20 un proiettile di mortaio cadeva in via Amudarinskij, nell’agglomerato urbano della miniera “Trudovaja”.
In strada in quel momento si trovavano una madre con il proprio figlio. Il proiettile è esploso poco distante da loro. La mamma, la 37enne Tat’jana Z. decedeva sul colpo. Il figlio in un primo momento sembrava non avesse più nessuno al mondo, oggi per fortuna si è saputo che è in vita la nonna.
Il bambino, immediatamente soccorso e trasportato al Centro traumatologico repubblicano di Donezk (dove era stata ricoverata Anna Tuv subito dopo la tragedia) è stato successivamente ricoverato presso l’ospedale pediatrico regionale. Alle ore 22.00 è stato operato.
Diagnosi: trauma da esplosione di proiettile di mortaio, ferita addominale, lesione del lobo destro del fegato, perforazione multipla grande e piccolo intestino, schegge coscia destra. Ora si trova in terapia intensiva. Le sue condizioni sono molto gravi ma stabili
Allo stato la struttura ospedaliera non ha necessità di aiuti, ma i medici dicono che questo sarà necessario nella fase di riabilitazione.
Un altro bambino, vittima innocente da aiutare.
Chiediamo la solidarietà di tutti
6.06.2017
06.06.2017 Natalia R. 80 Euro, Roberto F. 50 Euro, Anna L. 20 Euro
07.06.2017 Riccardo S. 30 Euro
10.06.2017 Christian C. 50 Euro