Il 19 maggio scorso vi avevamo raccontato la storia della piccola donazione di Enrico, ricevuta tramite l’Ambasciata della Federazione Russa di Roma.
Avevamo individuato in Diana, un’orfana di Charzis’k (Donezk) la destinataria. Ora la somma di Enrico, più la nostra, è stata consegnata alla nonna della ragazza.
Le parole sono state molte per ringraziarci. Parole accorate, che parlano solamente di pace, anche a fronte del terribile destino della famiglia di Diana causato da una guerra che dal 2014 uccide, ferisce, mutila migliaia di persone, di bambini.
Noi continueremo, fra le molte difficoltà legate al momento, ad aiutare le vittime di questa guerra. I bambini del Donbass ed i bambini di Ucraina.
Grazie a chi ci aiuta a portare loro la Bella Italia, veramente solidale senza speculazioni e falsità.