Oggi, 1 settembre, in tutte le scuola della Federazione Russa (esclusa la città di Beslan) si è svolta la Festa del Giorno della Conoscenza.

Una data speciale in tutta la Russia il 1 settembre di ogni anno: inizia il nuovo anno scolastico e, con una serie di celebrazioni e tradizioni uniche, si torna sui banchi di scuola a studiare.

Grazie ai nostri donatori che hanno anche quest’anno risposto positivamente al nostro appello siamo riusciti a portare il materiale scolastico ad oltre 300 bambini del Donbass e di Russia, prevalentemente di prima elementare. Bambini di famiglie povere, orfani di guerra e ospiti di centri di aiuto all’infanzia.

Charzyzsk, Zugres, Ilovajsk, Zuevka, Gorlovka con alcuni villaggi limitrofi, oltre trenta bambini della Parrocchia di San Serafino di Sarov della città di Donezk e, come ormai tradizione, anche i bambini della Regione di Archangel’sk dei centri sociali per l’infanzia della città di Archangel’sk, Severodvinsk e del distretto Primorskij.

Ora questi bambini potranno affrontare il nuovo anno scolastico con tutto il necessario anche se, in Donbass, spesso a causa dei bombardamenti ucraini sono costretti a frequentare la scuola da casa con i loro cellulari in condizioni assai precarie.

Rimane comunque essenziale la solidarietà italiana in quelle condizioni date da oltre nove anni di guerra.

La scuola è fondamentale non solo per l’istruzione, ma anche per la socialità così necessaria nei primi anni dell’infanzia. Socialità vitale in una società costretta a subire una disumana guerra da oltre nove anni che spera e prega tutti i giorni in una pronta fine delle ostilità.

Grazie a tutti per averci aiutato a portare un attimo di tranquillità e di gioia alle tante madri preoccupate di non poter mandare decentemente i loro figli a scuola, un Grazie di cuore alla Bella Italia che opera per mantenere un rapporto di fratellanza e solidarietà con il popolo russo ed ucraino.

Materiale scolastico, non armi!