In rete da troppo tempo “personaggi” umanamente biasimevoli scrivono di tutto e di più e, purtroppo per il nostro paese, sono spesso ascoltati dalla stampa e dalle nostri Istituzioni.
Questo cittadino ucraino che vive nel suo paese dove le scelte del suo governo hanno distrutto ogni possibilità di vita e cura per i bambini, governo troppo impegnato a chiedere armi, armi, armi, armi, armi, armi ed ancora armi, ed ancora armi, scrive senza approfondire le cose.
Noi aiutiamo dal 2014 bambini del Donbass e dal 2016 bambini ucraini, in piena obbedienza alle leggi italiane senza alcun permesso né delle nostre autorità, né, ci mancherebbe, di quelle ucraine.
Peraltro tempo fa abbiamo anche ricevuto da parte di un Consolato onorario ucraino in Italia una lettera ufficiale di sentito ringraziamento per l’attività umanitaria in favore dei bambini di Ucraina.
Dal 2001 la nostra Associazione è impegnata in difesa del bambino della Federazione Russa e dei Paesi ove vivono popolazioni russofone. E l’Ucraina è un paese dove un’ampia maggioranza della popolazione è russofona.
A noi interessa poco il loro passaporto.
I problemi dell’infanzia ammalata, vittima della guerra, è uguale in Donbass, Russia, Ucraina ed in tutti gli altri paesi del mondo.
Soprattutto in Ucraina dove moltissimi bambini sono con le loro mamme sole, disperati senza cura ne aiuto da parte delle istituzioni.
Se questa persona non ha altro da fare sono affari suoi ma ci lasci aiutare i suoi concittadini abbandonati anche da lui. Non abbiamo tempo da perdere.