Lei è Valentina. Alcuni anni fa l’abbiamo aiutata a guarire da un tumore che la stava portando via. L’abbiamo aiutata come abbiamo potuto. Ha avuto un tumore, è stata operata, poi la chemio ed ora è in remissione stabile. Vive a Donezk e frequenta la Parrocchia di San Serafino di Sarov nel quartiere Petrovskij, il quartiere della città più vicino al fronte.
Valentina è andata al mare quest’anno, con il nostra Mare di Pace 8 con altri parrocchiani.
Una vacanza dell’anima sognata per tutto l’anno. Come ci ha scritto Padre Il’ja “nettare per lo spirito”. Ma … ma quando è ritornata a casa, nel suo appartamento, aprendo la porta non lo ha più trovato.
Padre Il’ja ci ha mandato il video della devastazione dell’ultimo bombardamento del 6 luglio che ha devastato molte abitazioni del quartiere fra le quali quello di Valentina. Un bombardamento con le armi occidentali, le famose “armi della Pace” …
Se non fosse andata al mare, probabilmente oggi piangeremo un’altra vittima della “Pace” occidentale. Un’altra vittima fra i parrocchiani della Parrocchia di Donezk.
Ecco, nella tragedia che continua sempre più devastante dal 2014, oggi siamo felici per questo piccolo miracolo accaduto grazie al nostro impegno. Il nostro Mare di Pace ha salvato una vita, una vita concreta, ha salvato Valentina.
E questo grazie a Voi tutti che ci seguite, che ci supportate e che ci inviate le Vostre donazioni per alleviare le atroci sofferenze, del corpo e dello spirito, dei bambini del Donbass.
La Bella Italia!