Correva l’anno 2004 … qualche mese prima della tragedia di Beslan, il Gruppo di volontariato Padre Men’, nostro storico partner, ci prospettò l’esigenza di avere a beneficio dei reparti della clinica RDKB una struttura di accoglienza come sapevano esserci negli ospedali più avanzati del mondo.
Il trattamento dei bambini con neoplasie e tumori ematologici dura da diversi mesi a diversi anni (due o più) ed in reparto i bambini devono rimanere solamente nella fase iniziale intensiva della terapia. Nei mesi seguenti, nella fase post-acuzie, le strutture di accoglienza dei bambini e dei loro famigliari sono necessarie sia per togliere il bambino dal contesto ospedaliero (con benefici di carattere psicoterapeutico) che liberare preziosi posti letto per accorciare le liste di attesa
Ci spaventammo … sino ad allora la nostra capacità di impegno era stata, seppur qualitativamente importante, assai limitata. Ma non potevamo dire di no.
Partì il progetto più ambizioso: donare una casa da adibire a Foresteria pediatrica alla Clinica pediatrica RDKB di Mosca gestita del Gruppo Padre Men’. Ma, come sempre quando l’obiettivo è importante, le risorse arrivano quasi da sole.
Fra speranze e molti problemi passarono molti mesi. Visite a numerose strutture in vendita che non ci soddisfacevano: troppo care, troppo distanti dalla clinica, troppo costosa una ristrutturazione ….
Poi, alla fine del 2015 si trovò l’edificio che divenne la nostra «La Casa dell’Accoglienza».
Quattro piani, un ampio giardino, una posizione ideale in mezzo alla natura e distante dal traffico.
La somma che riuscimmo a raccogliere non ci parse vera. In tutto oltre 400.000,00 Euro, Per la nostra piccola Associazione una vera montagna di denaro.
Servirono per l’acquisto dell’immobile, la ristrutturazione del quarto piano e l’acquisto dei mobili per una ventina di stanze mono o bifamiliari, della cucina, la lavanderia e tutto ciò che poteva servire ad ospitare i bambini.
Nel settembre del 2006, per la prima volta in Russia veniva aperta una foresteria pediatrica: quella della clinica RDKB, la nostra “Casa dell’Accoglienza” a supporto dei reparti di Ematologia, Oncoematologia, Oncologia e Trapianto di Midollo del nosocomio.
Per qualche mese durò la difficile opera di “apprendistato” da parte dei volontari nostri partner e nella primavera del 2007 la Casa iniziò ad operare a regime. Poi nel 2011 un’altra nostra donazione la riammodernava rendendola ancor più efficiente.
Dal quel ormai lontano 2006 quasi 1.000 bambini hanno trovato la loro casa nel verde e nella tranquillità della regione di Mosca. I medici hanno riscontrato un importante beneficio terapeutico, le mamme non dormono più nei corridoi o nelle stazioni, i bambini hanno le loro mamme e papà vicino e la Clinica pediatrica di Mosca non ha più liste di attesa …..
http://www.aasib.org/progetti.html?id=43