Aiutateci a Salvare i Bambini opera in due ambiti di intervento:

 

i Progetti “Comunitari” che interessano gruppi più o meno grandi di bambini (Scuole, ospedali, Internat, Centri di accoglienza, villaggi, etc) e “Progetti individuali” singoli casi che ci vengono sottoposti principalmente dal nostro partner storico, il Gruppo di volontariato Padre A. Men’ operante presso la Clinica RDKB di Mosca.

 

Per quanto riguarda la fornitura di farmaci è in essere un programma autonomo del Gruppo di volontariato per fornire al bambino delle famiglie meno abbienti che sta per essere “dimissionato” dall’ospedale i farmaci specialistici costosi. Vengono acquistati sempre (su richiesta del medico curante) i farmaci necessari per il primo mese di rientro del bambino a casa.

 

Quali sono questi farmaci ?

 

In primo luogo il Sirolimus (Rapamune) per i pazienti del reparto di Ematologia e Chemioterapia n.3 (Pazienti con tumori vascolari gravi). La necessità di questo farmaco è elevata, ogni mese il Gruppo Padre Men’ fornisce a circa 20 bambini i farmaci “per la dimissione”. Questo farmaco è salvavita.

 

Gli altri farmaci sono quelli dei casi che ci vengono sottoposti e per i quali chiediamo aiuto ai nostri donatori.

 

Una volta ritornati nel luogo di residenza, i genitori – dopo la dimissione del bambino – presentano i documenti necessari per ricevere dal Servizio sanitario il farmaco. Per legge lo stato lo fornisce gratuitamente al bambino e la fornitura individuale avviene a spese del budget regionale.

 

Ma in genere ci vogliono alcune settimane dalla presentazione dei documenti all’ottenimento del farmaco, di regola circa 3 mesi.

 

Quando un bambino viene dimissionato dall’ospedale la seconda o successiva volta i genitori possono presentano in anticipo i documenti necessari e ricevono il farmaco in modo tempestivo, non si verifica alcuna interruzione sulla fornitura.

 

Il nostro intervento di aiuto quindi attiene unicamente i casi in cui il bambino viene dimesso per la prima volta e per farmaci specialistici costosi di cui il bambino ha bisogno.

 

In alcuni casi poi è necessario acquistare il farmaco durante il ricovero quando la clinica, in verità sempre di meno rispetto ai primi anni del nostro impegno, per qualche ragione non ha la possibilità di acquistare questo o quel farmaco.

 

Oltre a ciò un aiuto ci viene spesso chiesto per le indagini genetiche che, allo stato, non sono riconosciuta dal servizio nazionale e sono pertanto a pagamento.

 

Chiediamo l’aiuto dei nostri donatori quindi per i bambini delle famiglie meno abbienti ricoverati nella Clinica RDKB e sostenuti dal nostro partner storico nei casi in cui né la struttura ospedaliera, né il Gruppo di volontariato di Mosca siano in grado di farlo.