Ricorderete come il 15 marzo scorso un bombardamento ucraino della città di Makeevka ferì gravemente ad un occhio Ksjusha mentre la sorella fu ferita meno gravemente.
Grazie ai nostri donatori inviammo subito un primo aiuto alla famiglia che permise di far ricoverare a Mosca la bambina in una struttura altamente qualificata per i traumi oftalmologici. Da allora seguiamo la vicenda di Ksjusha con attenzione.
La mamma oggi ci ha scritto informandoci della situazione della bambina
“Ksjusha ha già iniziato ad aprire l’occhio, non ancora molto aperto, ma è già semiaperto. Ora si sente meglio, perché alcuni dei punti della cornea sono stati rimossi. È stato fatto in anestesia generale. Ha anche cambiato la sua lente a contatto terapeutica con una nuova. Continuerà a trattare l’occhio ferito con gocce oculari. I punti usciranno da soli poco a poco.
Ora fa più caldo. Usciamo a fare passeggiate e al parco giochi in giardino.
Quando tutti i punti saranno rimossi verrà operata. Vi terrò certamente informato.
Grazie per le vostre attenzioni!”
La mamma di Ksjusha |