A seguito del vile e barbaro attentato terroristico odierno alla metropolitana di San Pietroburgo, la nostra Associazione ha preso immediato contatto, tramite il Ministro della Sanità della Regione di Archangel’sk, con il Comitato della Sanità della città sulla Neva per verificare eventuali esigenze riguardo ai bambini rimasti feriti nell’attentato e ricoverati presso la clinica pediatrica cittadina Rauchfus
Nei prossimi giorni saranno in grado di concretizzarci ogni eventuale problematica. Vi terremo informati.
4 aprile
Oggi è stato diramato l’elenco ufficiale delle vittime e dei feriti.
Una sola ragazzina (nata nel 2001) è rimasta ferita. Bambini di età inferiore, che sembravano in un primo momento essere stati coinvolti, per fortuna non lo sono stati.
Ringraziamo tutte le persone che ci sono state vicine in queste ore di angoscia.
Queste poche righe riassumono appieno il senso di questi giorni
“Sono stata ora in ospedale dove hanno portato una bambina dopo l’esplosione. Le ho parlato, lei ha visto tutto, ricorda tutto … Come si sono udite le esplosioni, come si sono infiammati i capelli, come i vetri l’hanno coperta … Come le persone si sono aiutate a vicenda per uscire … Lei è molto intelligente, molto coraggiosa.
Con lei sono sicura andrà tutto bene. Ci metterà un po’ a guarire ma poi tornerà a scuola … Ma Dio, … come è possibile … sono BAMBINI … solo BAMBINI!!! “
Anna Kuznecova Ombudsman per l’Infanzia della Presidenza della Federazione Russa